Pubblicati da admin-CARTPRO

IL MERCATO AUTO A NOVEMBRE CHIUDE CON UN -8,3%

Di nuovo in rosso il mercato dell’auto in Italia a novembre. Finito l’effetto degli incentivi estivi, dopo un ottobre già negativo, le immatricolazioni di veicoli nuovi scendono in modo allarmante a 138.405 unità, in calo dell’8,3% rispetto alle 151.001 dello stesso periodo 2019. Il tutto in considerazione del giorno lavorativo in più sul novembre di quest’anno risulta ancora più allarmante…

IL MERCATO AUTO SI FERMA DI NUOVO: OTTOBRE CHIUDE A -0,2%

Il mercato delle autovetture, secondo quanto diffuso oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel mese ha immatricolato 156.978 unità, in linea con le 157.262 dello stesso periodo dello scorso anno (-0,2%). Oltre 500.000 sono le vetture perse nei 10 mesi dell’anno che segnano un pesante calo del 31% con 1.123.194 unità che si confrontano con le 1.625.500 del gennaio-ottobre 2019…

BUON RISULTATO PER IL MERCATO DEI VEICOLI INDUSTRIALI: +45% A LUGLIO E +31,3% AD AGOSTO

Il Centro Studi e Statistiche di UNRAE, l’Associazione delle Case estere, sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha elaborato una stima del mercato dei veicoli industriali con massa totale a terra superiore alle 3,5t che, nei mesi di luglio e agosto, ha fatto registrare una decisa inversione di tendenza rispetto al primo semestre dell’anno, chiuso con una perdita di -34,6% rispetto allo stesso periodo del 2019…

IL MERCATO AUTO A LUGLIO CHIUDE CON UN -11%

Gli sforzi fatti dalle Case automobilistiche e dalle loro Reti di vendita con allettanti offerte promozionali, hanno consentito al mercato di luglio di limitare la perdita ad un -11% rispetto allo stesso periodo 2019, contenendo il calo della domanda ed anche il rallentamento per l’attesa dell’avvio – dal 1° agosto – degli incentivi previsti dalla Legge Rilancio….

CARTESIO TEAM DIVENTA PARTNER DI SHELL!

Nel 1° mese di pieno ritorno ad una più normale operatività, il mercato dell’auto nell’area EU+EFTA+UK segna in giugno un -24,1%, con flessioni generalizzate che risparmiano unicamente la Francia, sostenuta da un consistente piano di incentivazione….